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martedì 20 marzo 2012

Il maleficio

Maleficio è fare del male per mezzo del demonio, quindi io lo ritengo un termine generico. Non è come alcuni dicono scrivono, sinonimo di fattura etc.. le altre sono forme di maleficio. Il maleficio può essere fatto in tanti modi diversi, ecco che abbiamo, la maledizione, il malocchio, la fattura, la legatura, il vodoo, la macumba, sono tutte forme diverse di malefici.

Essendo il maleficio la forma più comune di male malefico, aggiungo qualche concetto che la pratica mi ha insegnato. A secondo dello scopo che il maleficio si prefigge acquista varie denominazioni: di divisione, di innamoramento, di malattia, di distruzione, di divisione.

Un maleficio di divisione può esser fatto allo scopo di dividere due sposi, due fidanzati, due amici, con lo scopo di separare, di creare inimicizie, dissidi, litigi, mali con gli amici ed i parenti.

Può essere un maleficio di innamoramento se è fatto in modo tale che due si innamorino e si sposino. Oppure nel caso di una ragazza che si innamora del ragazzo della migliore amica. Varie volte mi è capitato di sentire ragazze che mi hanno detto: " La mia migliore amica mi ha soffiato il fidanzato". Idem di giovani che hanno detto "il mio amico migliore mi ha soffiato la fidanzata" anche questo può avvenire attraverso forme di maleficio Quindi l'innamoramento o il disinnamoramento. Altri malefici sono fatti per creare malattie, ossia per creare nella persona malattie o meglio forme che all'apparenza sembrano malattie, ma di fatto non lo sono. Il demonio fa di tutto per stare nascosto e molte volte simula la sua presenza con sintomi identici a malattie comuni. Abbiamo un esempio tipico anche nel Vangelo. Quel giovane ai piedi del Tabor, sicuramente indemoniato, che i nove apostoli non riescono a liberare, eppure aveva degli atteggiamenti che lo facevano sembrare un epilettico, tanto che alcuni evangelisti lo chiamano epilettico. Dava sintomi di epilessia, ma non era epilessia. E quando il padre parla con Gesù: "Certe volte tenta di buttarlo nel fuoco, tenta di buttarlo nell'acqua", sono quei tentativi di suicidio che il demonio da. Ma erano tentativi veri e propri causati dal demonio, altri sono per la distruzione. I cosidetti malefici a morte, per la distruzione. Basta che una persona si metta sotto la protezione della Chiesa, ossia basta che incominci a ricevere benedizioni di liberazione o esorcismi, che incominci a pregare, a ricevere i sacramenti se ci si era allontanati perché è impossibile che quesit malefici abbiano effetto.

I cosiddetti malefici a morte non raggiungono lo scopo, ma provocano sempre tentativi di suicidio, da cui ci si salva, magari in estremis, ma tentativi vengono fatti, vengono operati. Pessimi poi quei malefici fatti su intere famiglie, su interi gruppi familiari (parenti), veramente gravi, veramente difficili da ottenere la liberazione. Casi così gravi che tante volte lo stesso esorcista, si affatica, si affatica invano, senza ottenere dei risultati, se non a lunghissima scadenza. Ottenendo però presto dei risultati che ci fanno capire perché il Signore non intervenga ad impedire. Non è Lui a causarli, ma può non intervenire perché queste persone tornano a pregare, a frequentare la messa, ritornano ai sacramenti e si ottengono grandi benedici spirituali.

Il Vecchio Rituale, che aveva 21 norme, al numero 8 mette in guardia affinché la persona maleficata (veramente o presumibilmente), non si rechi da maghi, falsi carismatici etc.

La compianta Cecilia Gattotrocchi, dopo 4 annidi studio era arrivata a concludere con documentazione scientifica che in Italia sono 13 milioni gli italiani che frequentano i cartomanti, i falsi carismatici che sono immensamente più numerosi degli esorcisti e degli stessi sacerdoti. La prima raccomandazione è che non si ricorra a nessuna forma di queste superstizioni, o di vie illecite; le vie facili delle superstizioni. Il piattino pieno d'acqua con le gocce d'olio che si versano nel piattino, l'acqua col sale, eccetera, forme che dovrebbero immediatamente ottenere la guarigione dai disturbi. E' facile cadere in questi errori. I maghi sono molti, mentre gli esorcisti sono pochissimi. L'ammonimento particolarmente importante è perché la ricorrenza ricorrere ai maghi, santoni è vecchia come il mondo, perché da sempre, da Adamo ed Eva in poi il demonio ha iniziato la sua azione, ed anche la sua azione di malefici. Per cui anche nelle popolazioni più antiche, più arretrate, noi troviamo la lotta contro spiriti maligni, magari ricorrendo agli stregoni. Ogni tribù ha il suo stregone. E questa ricorrenza a maghi e stregoni non è stata minimamente cancellata dal progresso scientifico, sociale, culturale!


Se ti rivolgi ad una di queste persone il minimo che ti possono dire è "ti hanno fatto una fattura" sennò come fanno a spillarti dei quattrini. Aggiungo che spesso i malefici anche veri e propri non raggiungono i loro scopi per vari motivi, perché Dio non lo permette. E' sempre Dio che regola le cose e che mette i limiti e che permette o non permette secondo la Sua volontà, oppure perché la persona è ben protetta da una vita di preghiera da una vita di unione con Dio. Oppure perché molto fattucchieri sono inabili quando sono, ed è il caso della grande maggioranza, oltre il 90% dei casi, dei semplici imbroglioni che hanno solo la capacità di svuotare i portafogli. Poi il demonio è un mentitore "menzognero fin dal principio" lo bolla la Sacra Scrittura, e inganna i suoi stessi seguaci, tratta malissimo, anche i suoi consacrati e i suoi sacerdoti. Non crediate che siano trattati bene dal demonio. Il demonio non tratta bene nessuno.

Sarebbe un grave errore vivere nel terrore di ricevere dei malefici, mai la Bibbia ci dice di temere il demonio e i mali che da esso derivano. Si, ci dice, di essere vigilanti, questo si, ma mai di avere paura. Di resistergli e lui fuggirà da noi. Ci dice, San Pietro di essere vigilanti contro i suoi assalti, stando saldi nella fede.
Abbiamo la grazia di Cristo che ha sconfitto satana con la sua croce. Abbiamo l'intercessione di Maria Santissima, nemica di satana fin dall'inizio. Resa da Dio nemica dei diavoli: "Porrò inimicizia tra te e la donna". Abbiamo gli angeli i santi, le anime del purgatorio che pregano per noi. Soprattutto abbiamo il sigillo della Trinità che ci è stato imposto nel Battesimo.

(p. Gabriele Amorth)

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